Egitto

Con una storia affascinante che risale agli albori della civiltà, l’Egitto è considerato la destinazione più antica sulla terra. I templi e le piramidi imponenti della nazione hanno catturato l’immaginazione dei viaggiatori per migliaia di anni.

Anche il paesaggio dell’Egitto è altrettanto intrigante. Il paese è un vasto deserto, diviso dal Nilo che dà la vita e che scorre dal confine meridionale del paese verso la capitale, Il Cairo, per raggiungere infine il Mediterraneo.

Confinando con Libia, Sudan, Israele e la Striscia di Gaza, così come con Mar Mediterraneo e Mar Rosso, l’Egitto invita all’esplorazione da ogni sua direzione. La sua posizione strategica è uno dei motivi che ha portato il paese ad avere una storia piena di conflitti e sconvolgimenti politici.

Le grandi Piramidi di Giza, a sud ovest del Cairo (le uniche sopravvissute delle Sette Antiche Meraviglie del Mondo), sono le attrazioni più famose del paese, ma ci sono tanti siti archeologici da esplorare su e giù per il Nilo.

I visitatori possono ammirare i tesori di Tutankhamon al Museo del Il Cairo, esplorare il Grande Tempio di Ramsesse II ad Assuan e passeggiare tra i colonnati di Karnak a Luxor. Dalla antica Alessandria fino alla Valle dei Re, il passato dell’Egitto è sempre presente.

Tutti i monumenti rappresentano una eredità duratura di uno dei periodi più leggendari della storia umana. Anche se la maggior parte delle persone vengono in Egitto per vedere i suoi monumenti antichi, anche le attrazioni naturali attirano numerosi viaggiatori.

La costa del Mar Rosso è nota per le sue barriere coralline e per alcune famose località turistiche balneari come Sharm el Sheikh e Hurghada. Da non dimenticare i viaggi attraverso il Sahara dove i visitatori possono rinfrescarsi nelle oasi in mezzo al deserto.

Ovunque si viaggia nel paese si sperimentano emozioni e esperienze indimenticabili. L’Egitto è un luogo che coinvolge tutti i sensi, un paese pieno di carattere, colore e forza d’animo.

Cosa vedere

Alessandria

La seconda città d’Egitto è una metropoli di 6 milioni di abitanti, situata sulla costa mediterranea, sul bordo occidentale del delta del Nilo.

Mentre è quasi impossibile competere con il Cairo in termini di architettura storica e monumenti, Alessandria è famosa per la sua storia particolarmente antica e affascinante.

Nonostante la distruzione negli anni la città offre ancora molti siti importanti, come il magnifico edificio moderno della Biblioteca Alessandrina costruito sul sito della vecchia biblioteca e le Catacombe di Kom el Chougafa.

La Valle dei Re

E’ dove sono stati sepolti i resti mummificati di molti faraoni egiziani. Anche se spogliati del loro contenuto secoli fa, le tombe mostrano ancora fantastiche pitture murali raffiguranti la vita dei faraoni.

Le tombe reali sono decorate con scene tratte dalla mitologia egiziana, scene che raccontano anche le credenze e i rituali funerari del periodo. La tomba più famosa è quella di Tutankhamon, scoperta in ottime condizioni da Howard Carter nel 1922.

Il Parco Nazionale di Ras Mohamed

Questa area marina protetta ospita una fauna marina tra le più varie e lussureggianti del mondo. E’ il parco nazionale più famoso d’Egitto e uno dei siti di immersione più famosi del mondo.

Il parco si trova tra le ricche scogliere coralline del Mar Rosso e il deserto interno del Sinai. E’ un luogo da non perdere per chiunque sia interessato alla vita sottomarina e la sua bellezza.

Moschea di Ibn Tulun, Cairo

Costruita tra il 876 e il 879 dC, la Moschea di Ibn Tulun è una delle più antiche moschee del Cairo.

Oasi di Siwa

Situato nel deserto libico, l’Oasi di Siwa è uno degli insediamenti isolati in Egitto, con 23.000 persone, per lo più di etnia berberi. Situato su una data vecchia rotta commerciale, Siwa era un’oasi di vitale importanza per la rotta commerciale.

Con il crollo dell’Impero Romano, Siwa ha iniziato il suo declino. Negli ultimi decenni il turismo è diventato una fonte vitale di reddito. Molta attenzione è stata data alla creazione di strutture che utilizzano materiali locali e giocano su stili locali.

Dahab

Si trova a circa 85 km (53 miglia) a nord di Sharm el-Sheikh, sul Golfo di Aqaba, vicino alla punta meridionale del Sinai. Una volta villaggio costiero isolato, Dahab si è trasformato in un luogo di ritrovo hippy nel 1980 ed è diventato una sorta di “stazione secondaria”, mescolando gli alloggi economici con uno stile di vita rilassato.

Le attività come il windsurf, snorkeling, le immersioni subacquee e le escursioni sui cammelli o in jeep ne fanno una delle mete più popolari lungo il Mar Rosso.

Sharm el Sheikh

Situato sulla punta meridionale della penisola del Sinai, insieme alla vicina Naama Bay, è il primo resort in Egitto.

Inizialmente un piccolo villaggio di pescatori a malapena conosciuto si è sviluppato nell’arco di trent’anni, diventando oggi una destinazione in piena espansione che offre sole tutto l’anno e una vivace vita notturna.

Organizzato intorno ad una strada principale tra il mare e le montagne, questo enorme complesso di villeggiatura offre un gran numero di strutture ricettive, bar, ristoranti e bar.

Hurghada – Vecchio porto di pesca e zona di cantieri navali, Hurghada si è trasformata in una località turistica, grazie alla ricchezza dei suoi fondali. Hurghada è oggi una delle più famose località balneari del Mar Rosso, insieme a Sharm el Sheikh, e si estende per oltre 20 km in tre aree principali distanti tra loro.

Quando andare

Il periodo migliore per andare in Egitto è durante la primavera, autunno e l’inverno. In questo periodo le temperature non sono molto elevate, e la maggior parte delle giornate presentano un cielo sereno.

In estate puo fare abbastanza caldo, specie se si fanno escursioni nelle zone desertiche interne. Lungo le coste del mar Rosso, sia in inverno che in estate le temperature vengono mitigate dalle acque del mare.

Spiaggia di Sharm el Sheikh, Egitto – Foto da Istock