Visitare il Salento in Puglia è un’esperienza che vi rapirà il cuore: questa terra ricca di contrasti, lambita da un mare cristallino e caratterizzata da secoli di storia e cultura, offre un viaggio indimenticabile tra spiagge incantevoli, borghi pittoreschi e tradizioni culinarie uniche. In questa guida completa e approfondita, scopriremo insieme tutto quello che c’è da sapere su questa affascinante destinazione.
Il Salento – estremo lembo della Puglia situato tra il Mar Adriatico e il Mar Ionio – è spesso definito come la “terra tra due mari”. Questa posizione geografica privilegiata, unita alle sue radici storiche che si perdono tra dominazioni greche, romane, bizantine e spagnole, ha contribuito a creare un territorio dall’identità forte, distinta e calorosamente accogliente.
Dalle scogliere a picco sul mare ai lunghi lidi sabbiosi, dai centri storici in pietra leccese alle masserie immerse negli uliveti, il Salento si presenta come un caleidoscopio di paesaggi e culture. Il clima mediterraneo, soleggiato per la maggior parte dell’anno, rende questa zona un paradiso per chi cerca mare cristallino, ottimo cibo, feste tradizionali e un profondo contatto con la natura e la storia.
Non è un caso che negli ultimi decenni il Salento sia diventato una meta turistica sempre più apprezzata sia dai viaggiatori italiani sia dai turisti stranieri. L’autentico spirito di questa terra si percepisce nell’aria: la musica della pizzica, la passione per le tradizioni, la gentilezza delle persone e i profumi che si sprigionano dalle cucine di casa o dalle antiche trattorie di paese. Scoprire il Salento significa entrare in una dimensione in cui il tempo sembra scorrere più lentamente, permettendo al viaggiatore di assaporare ogni singolo momento.
Cosa vedere nel Salento: Attrazioni principali
Questo è il cuore del nostro articolo, la parte più corposa e importante: esploriamo insieme le migliori attrazioni, i luoghi da non perdere, le città più interessanti e i paesaggi che rendono il Salento così speciale.
1. Lecce, la Firenze del Sud

Impossibile parlare di Salento senza nominare Lecce, spesso definita la “Firenze del Sud” per via della sua straordinaria architettura barocca. Il centro storico è un vero gioiello, dominato dalla pietra leccese, una roccia calcarea tipica della zona, facile da lavorare e in grado di assumere un caldo colore dorato sotto la luce del sole.
Tra i monumenti più importanti, spiccano:
- La Basilica di Santa Croce, emblema del barocco leccese con la sua facciata ricca di dettagli, putti e decorazioni floreali.
- Piazza Duomo, una delle piazze più scenografiche d’Italia, incorniciata dal Duomo di Lecce, il Campanile e l’Episcopio.
- Piazza Sant’Oronzo, il cuore pulsante della città, dove sorge la Colonna di Sant’Oronzo e i resti dell’Anfiteatro Romano.
Passeggiare per le vie del centro storico di Lecce è un’esperienza che vi farà viaggiare indietro nel tempo, tra palazzi nobiliari, chiese maestose e botteghe artigianali dove si possono acquistare prodotti tipici, dai manufatti in cartapesta ai tradizionali pasticciotti.
2. Otranto, ponte tra Oriente e Occidente

La città di Otranto è situata sulla costa adriatica del Salento, ed è conosciuta per essere il punto più orientale d’Italia. Da qui si possono ammirare splendidi panorami sul mare e godere di un centro storico racchiuso da antiche mura. Da non perdere:
- La Cattedrale di Santa Maria Annunziata, famosa per il suo mosaico pavimentale del XII secolo, una vera e propria Bibbia illustrata che occupa l’intera navata principale.
- Il Castello Aragonese, un’imponente fortezza che domina il porto e offre viste suggestive sul mare.
- Le spiagge di Otranto, con sabbia chiara e acque trasparenti, ideali per rilassarsi e fare il bagno in un contesto naturale di grande fascino.
Nei pressi di Otranto, merita una visita la Baia dei Turchi, un piccolo gioiello incastonato in un’area protetta caratterizzata da sabbia bianca e pinete rigogliose, e i Laghi Alimini, due specchi d’acqua dolce circondati da una vegetazione lussureggiante.
3. Gallipoli, la “città bella”

Sul versante ionico si trova Gallipoli, dal greco “Kallipolis” che significa “città bella”. Il suo centro storico, arroccato su un’isola collegata alla terraferma da un ponte seicentesco, è un dedalo di viuzze in cui perdersi per scoprire botteghe di artigiani, chiese barocche e cortili interni ricchi di fiori.
Le principali attrazioni di Gallipoli includono:
- La Cattedrale di Sant’Agata, un capolavoro barocco che si affaccia su una piazzetta stretta tra antichi palazzi.
- Il Castello Angioino, che domina il porto e offre una vista panoramica suggestiva.
- La Riviera, una passeggiata lungo le mura che regala scorci sul mare cristallino e sul porto dei pescatori.
- Le splendide spiagge (come Baia Verde e Rivabella), particolarmente amate dagli appassionati di vita da mare e divertimento.
Gallipoli è anche rinomata per la sua movida, specialmente nei mesi estivi, grazie a numerosi locali, discoteche e beach bar che la rendono una delle destinazioni salentine più gettonate dai giovani.
4. Santa Maria di Leuca, dove i due mari si incontrano

All’estremo sud del Salento, la punta dello “stivale” d’Italia, sorge Santa Maria di Leuca, luogo simbolico in cui si dice che Mar Adriatico e Mar Ionio si incontrino. Qui si trova l’iconico Santuario di Santa Maria de Finibus Terrae, un luogo di pellegrinaggio e di profonda spiritualità. Da vedere anche:
- Il faro di Leuca, che svetta a 48 metri d’altezza e rappresenta un ottimo punto panoramico.
- Le grotte marine, raggiungibili in barca, che nascondono scenari spettacolari di stalattiti e stalagmiti.
- Il lungomare di Leuca, piacevole da percorrere a piedi, punteggiato da ville ottocentesche in stili architettonici eclettici (moresco, liberty, pompeiano, gotico).
Santa Maria di Leuca è famosa per i suoi paesaggi romantici e affascinanti, perfetti per coppie in cerca di atmosfere suggestive, ma anche per famiglie che amano il mare e la tranquillità.
5. Le spiagge più belle del Salento

Il Salento vanta chilometri di costa ricca di calette, baie e lunghi litorali sabbiosi. Ecco alcune tra le spiagge più rinomate:
- Punta Prosciutto (Porto Cesareo): sabbia bianca e finissima, acque turchesi e dune che la rendono un vero paradiso caraibico.
- Torre Lapillo: anch’essa facente parte del territorio di Porto Cesareo, offre spiagge lunghissime e fondali bassi, ideali per i bambini.
- Pescoluse (Maldive del Salento): soprannominate così per via delle acque limpide e della sabbia chiara, le spiagge di questa zona sono tra le più amate della costa ionica.
- Torre dell’Orso: sulla costa adriatica, è famosa per il suo lungo arenile circondato da pinete e per i Faraglioni delle Due Sorelle, due scogli gemelli emergenti dal mare.
- Porto Selvaggio: un parco naturale con una spiaggia di ghiaia incastonata in una pineta meravigliosa. È una meta perfetta per chi ama la natura incontaminata e vuole dedicarsi al trekking o allo snorkeling.
6. Borghi dell’entroterra
Non solo mare: il Salento custodisce borghi meno noti che meritano di essere scoperti. Tra questi:
- Specchia, inserito nella lista dei “Borghi più belli d’Italia”, incanta per le sue stradine lastricate e l’atmosfera antica.
- Presicce-Acquarica, rinomata come “Città degli ipogei” per le antiche strutture sotterranee dove si produceva l’olio.
- Melpignano, celebre in tutto il mondo per la Notte della Taranta, festival di musica tradizionale salentina che si tiene ogni anno ad agosto.
7. Parchi e natura
Il Salento offre numerosi parchi naturali e aree protette, ideali per gli amanti del trekking, della bici e del birdwatching:
- Parco Naturale Regionale Porto Selvaggio e Palude del Capitano, un’oasi di verde che si affaccia sul Mar Ionio.
- Riserva Naturale Le Cesine, gestita dal WWF, un’area paludosa e costiera che ospita numerose specie di uccelli migratori.
- Parco Costa Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricase, un lungo tratto di costa rocciosa a picco sul mare, ricco di fauna e flora endemiche.
8. Esperienze uniche: la pizzica e le sagre
Infine, non si può dire di aver visitato il Salento senza aver vissuto la magia della pizzica, la danza tradizionale salentina. Frequentare una sagra o un festival durante la stagione estiva vi darà la possibilità di assistere (e magari partecipare) a balli folkloristici animati dai ritmi ipnotici dei tamburelli.
Ogni borgo del Salento organizza feste popolari dedicate a santi patroni o ai prodotti gastronomici tipici (come le sagre della frisa, del vino, dell’olio e molto altro). Partecipare a queste feste significa immergersi nell’anima autentica del territorio, scoprendo la genuinità della gente e gustando i sapori più veri della Puglia.
Come arrivare
Raggiungere il Salento è piuttosto semplice, grazie a diversi mezzi di trasporto. Ecco una guida dettagliata su come arrivare in questa splendida terra, con informazioni sui collegamenti principali, sui tempi di percorrenza e sui costi medi.
In aereo
Il principale aeroporto di riferimento è Brindisi – Aeroporto del Salento (BDS), ben collegato con le principali città italiane e diverse destinazioni internazionali.
- Dall’aeroporto di Brindisi, potrete noleggiare un’auto (con tariffe variabili a seconda del periodo, ma in media si parte da 40-50 € al giorno) oppure prendere un autobus/navetta che vi porterà nelle principali località salentine, inclusa Lecce, in circa 30-40 minuti.
- Alternativamente, se arrivate all’Aeroporto di Bari (BRI), calcolate circa 2 ore di auto per raggiungere Lecce. Anche qui potete optare per un noleggio auto o per mezzi pubblici: un treno o un autobus da Bari a Lecce può costare intorno ai 10-15 €.
In treno
La linea ferroviaria principale è gestita da Trenitalia e collega le principali città italiane (Milano, Roma, Bologna, Firenze) a Lecce. I collegamenti ad alta velocità (Frecciargento o Frecciabianca) permettono di arrivare a destinazione in tempi ragionevoli: ad esempio, da Roma a Lecce si impiegano circa 5 ore, mentre da Milano ce ne vogliono all’incirca 9-10.
- I costi possono variare: in media un biglietto Frecciabianca da Roma a Lecce oscilla tra i 40 e i 60 € in seconda classe, ma prenotando con anticipo o approfittando di offerte speciali si possono trovare tariffe più convenienti.
- Una volta giunti a Lecce, per spostarvi nel resto del Salento potrete utilizzare le Ferrovie del Sud Est (FSE), che collegano diverse località, anche se con orari meno frequenti rispetto alle tratte principali.
In autobus
Diverse compagnie di pullman (ad esempio FlixBus, MarinoBus e simili) offrono collegamenti diretti dalle principali città italiane verso Lecce, Brindisi, Gallipoli e altre località salentine.
- I tempi di percorrenza in autobus possono essere lunghi, specialmente se si parte dal Nord Italia (si superano facilmente le 12-13 ore), ma i prezzi risultano spesso più competitivi, con tariffe che partono da 20-30 € a tratta a seconda della stagione e delle offerte.
In auto
Chi preferisce viaggiare in auto può godere della comodità di muoversi in autonomia una volta arrivato in Salento.
- Dalle regioni del Nord o del Centro Italia, si percorre l’Autostrada A14 (Adriatica) fino a Bari, per poi proseguire sulla SS16 in direzione Brindisi-Lecce.
- Da Lecce si diramano ulteriori strade statali (SS101, SS274) che raggiungono le località costiere e dell’entroterra (Gallipoli, Otranto, Santa Maria di Leuca ecc.).
- Tenete presente i costi di carburante (in media 1,7-1,9 € al litro, variabile) e dei pedaggi autostradali (per esempio, da Bologna a Bari il pedaggio si aggira intorno ai 50 €).
Mappa del Salento
Se volete dare un’occhiata più approfondita alla geografia del Salento, ecco una mappa che mostra l’intera zona.
In questo modo, potrete visualizzare la posizione delle principali località salentine e pianificare al meglio il vostro itinerario.
Dove dormire
Il Salento offre una vasta gamma di soluzioni per il pernottamento, adatte a tutti i budget e a tutte le esigenze. Dagli hotel di lusso a pochi passi dal mare alle antiche masserie circondate da uliveti, dagli agriturismi nei borghi dell’entroterra ai B&B a conduzione familiare, le opzioni sono davvero infinite.
1. Migliori zone per alloggiare
Lecce: ideale se cercate una base strategica per spostarvi e visitare sia la costa ionica che quella adriatica. Ottima per chi ama la città, la cultura e la vita notturna.
Gallipoli: perfetta per gli amanti della movida e del mare; qui troverete un’ampia offerta di hotel e appartamenti, ma in alta stagione i prezzi possono salire.
Otranto: perfetta per chi predilige la costa adriatica e desidera un’atmosfera romantica e suggestiva.
Santa Maria di Leuca: consigliata a chi cerca relax e panorami incantevoli, specialmente in coppia o in famiglia.
Borghi dell’entroterra (Specchia, Presicce-Acquarica, Ruffano, Melpignano, ecc.): più tranquilli, autentici e spesso più convenienti rispetto alle località sul mare. Ideali per chi ama ritmi lenti e contatto con la natura.
2. Consigli su hotel e alloggi
- Per un hotel di lusso con vista mare, potreste optare per le strutture a 4 o 5 stelle a Otranto o Santa Maria di Leuca, con piscina e servizi di alta gamma.
- Se cercate la massima comodità in centro a Lecce, avrete a disposizione boutique hotel e B&B eleganti tra le vie del barocco.
- Gli amanti della campagna possono scegliere una masseria con piscina e ristorante interno, dove gustare piatti tipici e godere di silenzio e relax.
- Chi ha un budget ridotto troverà economici B&B, ostelli e case vacanza nelle zone meno turistiche, soprattutto nell’entroterra, senza rinunciare alla qualità.
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La cucina salentina è un tripudio di sapori mediterranei, in cui gli ingredienti freschi e genuini sono protagonisti assoluti. Ecco alcune specialità da non perdere:
- Pasticciotto Leccese: un dolce di pasta frolla ripieno di crema pasticcera (talvolta arricchito con amarena), ideale per la colazione o per una pausa golosa.
- Rustico Leccese: uno street food tipico, preparato con pasta sfoglia e un ripieno di pomodoro, mozzarella e besciamella.
- Frisa (o Frisella): pane secco da bagnare con un po’ d’acqua e condire con pomodorini, olio extravergine di oliva, sale e origano.
- Puccia: un panino di pasta di pizza farcito con vari ingredienti, come salumi, formaggi, verdure grigliate.
- Ciceri e Tria: un primo piatto a base di pasta fatta in casa (la “tria”), ceci e un condimento saporito, parte della pasta viene fritta per dare croccantezza al piatto.
- Tajedda di riso, patate e cozze: un piatto comune nella cucina pugliese, che in alcune varianti salentine assume peculiarità locali.
- Pesce e frutti di mare: lungo la costa troverete ristoranti specializzati in piatti di mare, dal polpo alla pignata alle fritture di paranza.
I prezzi medi variano in base alla tipologia di locale: un pranzo in una trattoria tipica può costare intorno ai 20-25 € a persona, mentre un menù di pesce in un ristorante più raffinato può superare i 40-50 €. In ogni caso, il rapporto qualità-prezzo in Salento rimane generalmente buono, vista la freschezza degli ingredienti utilizzati.
Consigli pratici
Per organizzare al meglio il vostro viaggio in Salento, ecco alcuni suggerimenti utili:
Periodo migliore per andare:
- La primavera (aprile-giugno) e l’autunno (settembre-ottobre) sono ideali se volete evitare l’affollamento estivo e godere di temperature miti, perfette anche per escursioni e visite culturali.
- L’estate (luglio-agosto) è il periodo più caldo e affollato, ma se desiderate vivere appieno l’atmosfera festosa, la movida e le spiagge attrezzate, questo è il momento giusto. Attenzione però ai prezzi, più alti nel pieno della stagione turistica.
Eventi stagionali:
- Notte della Taranta ad agosto, a Melpignano, dedicata alla pizzica e alla tradizione musicale salentina.
- Numerose sagre dedicate ai prodotti tipici (vino, olio, fichi, pesce) e alle festività religiose, che popolano i borghi salentini in estate.
Cosa mettere in valigia:
- In estate: costume da bagno, crema solare, abiti leggeri, un cappello per proteggersi dal sole e un paio di occhiali da sole di buona qualità.
- In primavera e autunno: una giacca leggera o un maglioncino per le sere più fresche, scarpe comode per le passeggiate.
- Se avete in programma trekking o visite ai parchi naturali, non dimenticate scarpe sportive e spray antizanzare.
Muoversi nel Salento:
- Se avete la possibilità, noleggiare un’auto è l’opzione migliore per esplorare in autonomia e raggiungere anche le località più remote.
- In alternativa, sfruttate i mezzi pubblici (bus e treni locali) con la consapevolezza di dover pianificare spostamenti con orari meno frequenti.
- Durante l’estate, esiste un servizio di autobus chiamato SalentoinBus (gestito dalla Provincia di Lecce) che collega le principali località balneari.
Viaggiare con bambini o in gruppo:
- Molte spiagge salentine sono adatte ai bambini, grazie ai fondali bassi e sabbiosi (ad esempio, Torre Lapillo o Pescoluse).
- Diversi hotel e agriturismi offrono camere familiari e servizi dedicati ai più piccoli.
- Per i gruppi, può essere conveniente affittare una casa vacanza o una villa in campagna o sul mare, in modo da condividere le spese e godere di spazi ampi.
Alternative in caso di maltempo:
- Visitare i musei e i castelli (Lecce, Otranto, Gallipoli).
- Dedicarsi a esperienze enogastronomiche, magari prenotando una degustazione di vini e oli pugliesi in una masseria.
- Partecipare a un corso di cucina salentina per imparare a preparare i piatti tipici.
Il Salento è una terra dall’anima profonda e coinvolgente, in cui mare, cultura e tradizioni si fondono in un abbraccio unico. Dalle città barocche come Lecce ai pittoreschi borghi dell’entroterra, dalle spiagge caraibiche come Punta Prosciutto e Pescoluse alle scogliere mozzafiato di Santa Maria di Leuca, ogni angolo di questo territorio vi saprà sorprendere.
Non vi resta che scegliere il periodo dell’anno che preferite, pianificare un itinerario adatto alle vostre passioni e partire alla scoperta del tacco d’Italia. Sia che cerchiate relax sulle spiagge, divertimento notturno o esperienze enogastronomiche nel cuore della campagna pugliese, il Salento saprà conquistarvi con la sua autenticità, la sua bellezza e la cordiale ospitalità dei suoi abitanti.
Preparatevi a ballare al ritmo della pizzica, ad assaggiare piatti genuini e a godere di un mare che non ha nulla da invidiare alle mete esotiche. Una volta che avrete respirato l’aria salentina, porterete con voi per sempre il ricordo di un luogo ricco di fascino e di tradizioni secolari.
Che siate viaggiatori solitari, coppie in cerca di romanticismo, famiglie con bambini o gruppi di amici alla ricerca di divertimento, il Salento vi aspetta a braccia aperte, pronto a svelarvi i suoi tesori più preziosi.
Buon viaggio e buon Salento a tutti!
