L’Emilia Romagna non è soltanto grandi città d’arte come Bologna, Parma o Ravenna: il vero cuore pulsante della regione, quello che conserva storie millenarie, antiche tradizioni enogastronomiche e panorami che lasciano senza fiato, vive nei suoi borghi. Piccoli paesi incastonati fra l’Appennino e la Riviera, dove ogni pietra racconta leggende di cavalieri, santi e artisti, e dove il ritmo rallenta per concedere al viaggiatore il tempo di assaporare un bicchiere di Sangiovese o un piatto di cappelletti fumanti.
In questo articolo troverai una guida completa e profondamente aggiornata ai 12 borghi più belli dell’Emilia Romagna: tante informazioni pratiche su cosa vedere, quanto costano i monumenti principali, orari, eventi imperdibili e suggerimenti per dormire e mangiare bene. Il tutto con l’aiuto di utili pulsanti di prenotazione rapida su Booking.com per organizzare ogni tappa in pochi click. Preparati a riempire l’agenda di emozioni!
1. Castell’Arquato – Il Medioevo di pietra sulla Val d’Arda

Perché visitarlo
Nell’estremo ovest dell’Emilia, a pochi chilometri da Piacenza, sorge Castell’Arquato, scenografico borgo medievale arroccato su un crinale che domina la Val d’Arda. Con le sue case in sasso chiaro, le strade selciate e l’imponente Rocca Viscontea che svetta come un faro di altri tempi, sembra il set perfetto di un film in costume. Non a caso è stato scelto come location per celebri pellicole, tra cui “Lady Hawke”.
Cosa vedere
- Piazza Monumentale: una delle piazze medievali meglio conservate d’Italia, incorniciata dalla Collegiata di Santa Maria, dal Palazzo del Podestà e dalla Torre Civica.
- Rocca Viscontea (orari: tutti i giorni 10:00‑18:00 da marzo a ottobre, 10:00‑17:00 da novembre a febbraio; prezzo: €5 intero, €3 ridotto): sali alla torre per un panorama mozzafiato sui calanchi.
- Museo Geologico G. Cortesi: sorprendente collezione di fossili marini che racconta quando qui c’era il mare Padano (ingresso €2).
Esperienze gustose
Assaggia i tortelli con la coda – rigorosamente fatti a mano – e un calice di Gutturnio Superiore frizzante nelle cantine del borgo. Per i dolci, prova la spongata arquatese.
Info pratiche
Come arrivare: in auto tramite A1 uscita Fiorenzuola; parcheggio a pagamento €1,50/ora sotto le mura. Bus da Piacenza in 50 min. Quando andare: ideale in primavera e durante il Festival Rivivi il Medioevo (secondo weekend di settembre).
Prenota il tuo soggiorno a Castell’Arquato su Booking.com2. Bobbio – Il gioiello dell’Abbazia e del Ponte del Diavolo

Perché visitarlo
Nelle valli piacentine, dove il Trebbia disegna curve smeraldine, Bobbio rapisce con la sua atmosfera mistica. San Colombano fondò qui la celebre Abbazia nel 614, facendo del borgo uno dei principali centri culturali d’Europa nel Medioevo.
Cosa vedere
- Ponte Gobbo o Ponte del Diavolo (leggendario): 11 arcate irregolari che sembrano un serpentone di pietra sospeso sul fiume.
- Abbazia di San Colombano (orari: 9:00‑12:30, 15:00‑18:30; ingresso gratuito; museo €3): affreschi romanici e biblioteca con antichi codici miniati.
- Duomo di Santa Maria Assunta: notevole facciata rinascimentale.
Esperienze e natura
D’estate rinfrescati nei laghetti naturali lungo il Trebbia (balneazione libera). A tavola prova i maccheroni alla bobbiese tirati con un ferro da calza e conditi con stracotto.
Info pratiche
Come arrivare: bus da Piacenza in 1 h 15. In auto SS45 (45 min). Parcheggio gratuito in Via Garibaldi. Quando andare: imperdibile il Bobbio Film Festival (fine luglio‑inizio agosto).
Prenota il tuo soggiorno a Bobbio su Booking.com3. Brisighella – Il borgo dei tre colli e dell’olio DOP

Perché visitarlo
Tra Faenza e Firenze, Brisighella spicca con i suoi tre pinnacoli gessosi sormontati dalla Rocca Manfrediana, dalla Torre dell’Orologio e dal Santuario del Monticino. Le case dai colori pastello e l’inconfondibile Via degli Asini (antico camminamento coperto) rendono il borgo un dipinto vivente.
Cosa vedere
- Rocca Manfrediana (orari: sab‑dom 10:00‑13:00 / 15:00‑19:00; prezzo €3): vista spaziale sulla Valle del Lamone.
- Via degli Asini: caratteristica strada sopraelevata con arcate disuguali.
- Torre dell’Orologio (orari: 10:00‑12:30 / 15:00‑18:00; gratis) con quadrante a 6 ore.
Esperienze gustose
Degusta l’Olio Extra Vergine Brisighella DOP al mercato della Cooperativa Terra di Brisighella (sabato mattina). In giugno la Notte Romantica anima il centro con musica e cene a lume di candela.
Info pratiche
Come arrivare: treno diretto da Faenza (15 min). Parcheggi gratuiti in Via Firenze. Sentiero CAI 505 porta a Riolo Terme per gli escursionisti.
Prenota il tuo soggiorno a Brisighella su Booking.com4. Dozza – Gallerie d’arte a cielo aperto
Perché visitarlo
Dozza, a 35 km da Bologna, è celebre per la sua Biennale del Muro Dipinto: più di 100 murales colorano facciate e porte trasformando il borgo in un museo a cielo aperto permanente.
Cosa vedere
- Rocca Sforzesca (orari: 10:00‑13:00 / 14:00‑18:00; biglietto €7): sale arredate e l’Enoteca Regionale dell’Emilia Romagna nei sotterranei con oltre 1000 etichette.
- Murales: perdetevi tra vicoli come Via XX Settembre alla ricerca delle opere più celebri (mappe gratuite in Pro Loco).
Esperienze di gusto
Degusta il Sangiovese di Romagna e la Albana Passita negli antichi cunicoli della Rocca.
Info pratiche
Come arrivare: bus 101 da Bologna (45 min). Parcheggio €1/h in Via Roma. Eventi: Biennale (settembre anni dispari) e Calici di Stelle (10 agosto).
Prenota il tuo soggiorno a Dozza su Booking.com5. San Leo – Fortezze e leggende di alchimia
Perché visitarlo
Nell’entroterra riminese, San Leo è un nido d’aquila su uno sperone di roccia calcarea. Dante, San Francesco e Cagliostro vi hanno soggiornato, contribuendo alla fama mistica del luogo.
Cosa vedere
- Forte di San Leo (orari: 9:30‑19:30; ticket €9): prigione di Cagliostro, armi rinascimentali, panorama sul Montefeltro.
- Duomo di San Leone (ingresso gratuito; messa 11:00): esempio di romanico lombardo‑montefeltresco.
- Pieve di Santa Maria Assunta: fascia presbiteriale rialzata, capitelli zoomorfi.
Esperienze
Assaggia la crescia sfogliata farcita con formaggio di fossa. A luglio l’evento “Alchimia Alchemica” rievoca gli esperimenti di Cagliostro con spettacoli in costume.
Info pratiche
Come arrivare: bus 160 da Rimini (1 h). Parcheggi su terrazza Le Torricelle (€2/h). In estate navette per il forte. Sentieri: CAI 101 arriva a Monte Carpegna.
Prenota il tuo soggiorno a San Leo su Booking.com6. Verucchio – Il balcone sulla Riviera
Perché visitarlo
Dominando la Val Marecchia, Verucchio offre viste che spaziano dall’entroterra al mare Adriatico. Fu patria dei Malatesta e conserva ancora la loro Rocca del Sasso.
Cosa vedere
- Rocca Malatestiana (tutti i giorni 10:00‑18:00; biglietto €8): cortile d’armi, sale con camini affrescati, terrazza panoramica.
- Museo Civico Archeologico (orari: 10:00‑13:00 / 15:00‑19:00; €5): corredi funerari villanoviani.
Esperienze
Gusta un calice di Sangiovese Superiore in una delle enoteche di Piazza Malatesta. In giugno il Verucchio Music Festival porta jazz e world music fra le mura medievali.
Info pratiche
Come arrivare: bus 160 da Rimini (40 min). Parcheggio multipiano Via Rocca (€1,20/h). Trekking: Sentiero dei Gessi verso Torriana (3 h).
Prenota il tuo soggiorno a Verucchio su Booking.com7. Montefiore Conca – Il Castello dei Malatesta fra i ciliegi
Perché visitarlo
A sud‑ovest di Rimini, Montefiore Conca è un borgo fiabesco circondato da boschi di querce e ciliegi fioriti. Il suo mastodontico Castello Malatestiano domina la valle e custodisce la struggente leggenda di Costanza Malatesta.
Cosa vedere
- Rocca di Montefiore (orari: 10:00‑19:00; ticket €8): camminamenti di ronda, cappella con affreschi tardogotici.
- Chiesa di San Paolo: crocifisso ligneo del 1400.
Esperienze
Nell’ultima settimana di maggio partecipa alla Festa delle Ciliegi: stand gastronomici e tramonto rosato dalla terrazza panoramica.
Info pratiche
Come arrivare: auto SP 17 da Cattolica (25 min). Parcheggi gratuiti lungo Viale Roma. Bus 174 limitato. Quando andare: settembre per Rocca di Luna, festival di videomapping.
Prenota il tuo soggiorno a Montefiore Conca su Booking.com8. Compiano – Castello, labirinti e sapori della Val Taro
Perché visitarlo
Nella verde Val Taro, al confine con la Liguria, Compiano è un minuscolo scrigno di pietra. Il suo Castello – oggi relais e museo – fu avamposto dei Landi.
Cosa vedere
- Castello di Compiano (orari: sab‑dom 10:00‑19:00; visita guidata €10): camere nobili, Museo Massonico, collezioni orientali di Marchesa Raimondi.
- Borgo murato: cammina sotto Porta Manfreda e perditi tra viuzze lastricate.
Esperienze
Prova i funghi porcini IGP di Borgotaro in autunno e il tartufo nero di Bedonia.
Info pratiche
Come arrivare: A15 uscita Borgotaro poi SP 21 (15 min). Parcheggio gratuito fuori porta. Quando andare: luglio per il Palio delle Contrade.
Prenota il tuo soggiorno a Compiano su Booking.com9. Longiano – Colline di arte moderna e presepi

Perché visitarlo
Longiano, sulle prime colline cesenati, unisce storia e contemporaneità: il Castello Malatestiano ospita la Collezione d’Arte Moderna Tito Balestra con opere di Guttuso e Maccari.
Cosa vedere
- Castello Malatestiano (orari: 10:00‑18:00; ticket €7): oltre 2000 opere del ’900 italiano.
- Teatro Petrella: gioiello ottocentesco di 280 posti, visita su prenotazione.
- Presepi in Val d’Uso (8 dicembre‑6 gennaio): più di 50 presepi artigianali sparsi per il borgo.
Info pratiche
Come arrivare: bus FC203 da Cesena (30 min). Parcheggio Via Circonvallazione I. Eventi: Sangiovese Street Festival (agosto).
Prenota il tuo soggiorno a Longiano su Booking.com10. Montechiarugolo – Romantiche rocche sul Parma

Perché visitarlo
Montechiarugolo sorge fra vigneti e mulini lungo il torrente Enza. Il suo castello privato, ancora abitato dai conti Marchi, appare sospeso sopra il borgo di pietra dorata.
Cosa vedere
- Castello di Montechiarugolo (visite guidate dom‑festivi 10:00‑12:00 / 15:00‑18:00; €9): leggende del fantasma di Fata Bema, giardini pensili.
- Borgo basso: portici medievali e botteghe di artigiani del prosciutto.
Esperienze
Assaggia Prosciutto di Parma DOP direttamente dal produttore e abbinalo a un calice di Malvasia dei Colli di Parma.
Info pratiche
Come arrivare: auto SS513 da Parma (20 min). Parcheggio libero Piazza Mazzini. Eventi: Corte in Festa (ultimo weekend di maggio) con mercatini vintage.
Prenota il tuo soggiorno a Montechiarugolo su Booking.com11. Portico di Romagna – Ponti romanici e atmosfera toscana
Perché visitarlo
Nel cuore del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Portico di Romagna è un rifugio di quiete con vicoli lastricati, ponti medievali e balconi fioriti.
Cosa vedere
- Ponte della Maestà: elegante arcata del XIV secolo sul fiume Montone.
- Palazzo Portinari: la tradizione vuole che qui visse la famiglia di Beatrice, musa di Dante.
- La Chiesa della Madonna del Giglio: pala seicentesca di scuola bolognese.
Esperienze naturalistiche
Da Portico parte il Cammino di Dante verso San Benedetto in Alpe (tappa Cascata dell’Acquacheta). In autunno raccogli marroni IGP nei castagneti circostanti.
Info pratiche
Come arrivare: bus 127 da Forlì (1 h). Parcheggio gratuito in Via Roma. Eventi: Festa Artusiana (fine luglio) celebra Pellegrino Artusi, padre della cucina italiana.
Prenota il tuo soggiorno a Portico di Romagna su Booking.com12. Bagno di Romagna – Benessere termale e boschi sacri
Perché visitarlo
Concludiamo il viaggio con Bagno di Romagna, località termale nell’Alta Valle del Savio, amata fin dai romani per le sue acque a 45 °C. A metà strada tra spiritualità e wellness, il borgo offre faggete secolari e piscine di vapore.
Cosa vedere e fare
- Stabilimenti termali: Terme Santa Agnese (ingresso piscina giorno €25) e Euroterme (Spa serale €29).
- Basilica di Santa Maria Assunta: crocifisso ligneo ritenuto miracoloso.
- Sentiero degli Gnomi: percorso tematico per famiglie lungo il fiume Savio.
Info pratiche
Come arrivare: E45 uscita Bagno di Romagna. Bus 138 da Cesena (1 h). Miglior periodo: autunno per foliage della Foresta della Lama.
Prenota il tuo soggiorno a Bagno di Romagna su Booking.comConsigli di viaggio sostenibile e domande frequenti (FAQ)
Qual è il periodo migliore per visitare i borghi dell’Emilia Romagna?
La primavera (aprile‑giugno) e l’autunno (settembre‑ottobre) offrono temperature miti, eventi folkloristici e meno folla. In estate le colline rimangono ventilate, ma prenota con anticipo perché gli alloggi si riempiono.
Serve l’auto?
Molti borghi sono collegati con bus e treni regionali, ma noleggiare un’auto — da ritirare a Bologna, Parma o Rimini (tariffe da €35/giorno) — permette di esplorare più villaggi in un week‑end.
Card turistiche
La Romagna Visit Card (costo €17) include sconti per rocche, musei e terme citati nell’articolo.
Dove prenotare le visite guidate?
Oltre ai singoli siti ufficiali, guarda le esperienze su GetYourGuide e Viator per tour enogastronomici e percorsi e‑bike.
Che tu cerchi il silenzio di un vicolo in pietra illuminato dalle lanterne o l’adrenalina di panorami mozzafiato, i borghi dell’Emilia Romagna hanno una storia pronta a conquistarti. Grazie alle informazioni dettagliate di questa guida e ai pulsanti di prenotazione rapida su Booking.com, organizzare il tuo itinerario non è mai stato così facile. Prepara la valigia — tra castelli, terme, vini pregiati e tramonti collinari, il viaggio che sogni ti aspetta dietro l’angolo.