Chi sogna le planate perfette sull’acqua trova in Italia un vero paradiso del windsurf: dalle brezze regolari dei grandi laghi alpini alle raffiche oceaniche delle isole, la Penisola regala scenari spettacolari e condizioni meteorologiche invidiate nel mondo intero.
In questa guida scoprirai:
- Le 10 migliori destinazioni italiane per il windsurf, complete di periodo ideale, caratteristiche del vento, scuole e servizi.
- Prezzi medi di lezioni e noleggi, orari di apertura dei centri, consigli su cosa fare quando il vento cala.
- Link utili a previsioni meteo/vento, scuole certificate, portali di prenotazione attività e – soprattutto – un bottone che ti porta direttamente alle offerte di Booking.com.
Prepara la muta, regola il boma e lasciati ispirare – il vento chiama!
Indice rapido
- Lago di Garda – Torbole sul Garda (TN)
- Porto Pollo – Palau (SS, Sardegna)
- Lo Stagnone – Marsala (TP, Sicilia)
- Lago di Como – Domaso / Colico (LC)
- Isola d’Elba – Procchio (LI)
- Talamone – Maremma (GR)
- Gargano – Vieste (FG)
- Torregrande – Oristano (OR, Sardegna)
- Chia – Domus de Maria (CA, Sardegna)
- Lago di Bracciano – Bracciano (RM)
1. Lago di Garda – Torbole sul Garda, la patria del Peler
Lago di Garda è considerato la culla del windsurf in Italia. In particolare Torbole sul Garda e Riva del Garda vantano due venti termici potenti e puntuali:
- Peler: soffia da nord, 06:30-11:30, 15-25 nodi, ideale per planate mattutine.
- Ora: arriva da sud, 13:00-18:00, 10-18 nodi, perfetto per principianti e freestyle.
Scuole, noleggio e prezzi
Qui trovi decine di centri, ma i più noti sono Surf Segnana, Surf Lefay e Shaka. Prezzi medi:
- Lezione collettiva principianti: da 40€ l’ora
- Noleggio tavola + vela: circa 25€ l’ora
- Pacchetto 5 giorni “all you can surf”: da 260€
Quando andare
Da aprile a ottobre, con picco di affidabilità del vento tra giugno e inizio settembre. Nei week-end estivi il Garda è affollatissimo: alzati presto per evitare traffico e code al varo.
Cosa fare senza vento
Trekking sul Sentiero Busatte–Tempesta, e-bike fra gli oliveti, visita alla cascata del Varone o tour enogastronomico nelle cantine di Caneva del Garda.
Consiglio meteo: controlla sempre la stazione ARPA di Malcesine e i modelli su Windy la sera prima: il Peler ama gli sbalzi termici notturni limpidi.
2. Porto Pollo – Palau, lo spot più ventoso di Sardegna
Nella costa settentrionale sarda, tra Palau e l’Isola dei Gabbiani, si apre la baia di Porto Pollo: una doppia mezzaluna di sabbia dove il maestrale supera spesso i 30 nodi e crea uno stadio naturale per freestyle e slalom.
Perché è speciale
- Vento side-on garantito 200+ giorni/anno.
- Laguna interna piatta (freestyle) + lato esterno con chop e onde di 1-2 m (bump & jump).
- Area kite separata, quindi niente incroci pericolosi.
Scuole & servizi
Le scuole storiche – Porto Pollo Surf School e MB Pro Center – offrono materiali 2025 di JP, Fanatic e Duotone.
- Lezione privata avanzata: 70€ / 1h 30’
- Noleggio giornata intera: 65-80€
- Apertura centri: 08:00-19:30 (marzo-novembre)
Altre attività
Snorkeling nell’Arcipelago di La Maddalena, gite in gommone a Spargi e Budelli, aperitivo al Faro di Capo Testa al tramonto.
3. Lo Stagnone di Marsala, Sicilia occidentale: acqua bassa infinita
A pochi chilometri dalle saline di Marsala si estende la laguna dello Stagnone: 2.000 ettari d’acqua alta meno di un metro, con fondale sabbioso, temperatura caraibica e venti termici che esplodono nel pomeriggio.
Ideale per…
- Principianti (non tocchi mai un corallo!)
- Freestyle puro su tavole piccole
- Training slalom ad alta velocità
Costi indicativi
- Corso base 6 ore + attrezzatura: 220€
- Locker settimanale tavola privata: 35€
- Noleggio foil board 2 ore: 60€
Cosa vedere
Tramonto alle saline con mulini a vento, degustazione di vino Marsala, visita al centro storico di Erice.
4. Lago di Como – Domaso & Colico: il Breva che non tradisce
Più selvaggio del Garda e circondato da montagne ripide, il Lago di Como regala un vento termico pomeridiano – la Breva – che soffia 12-18 nodi da aprile a settembre, soprattutto nella sponda nord tra Domaso e Colico.
Spot in pillole
- Varo facile con scivoli comunali gratuiti.
- Pochi motoscafi = meno chop.
- Atmosfera rilassata e prezzi più bassi del Garda.
Prezzi medi 2025
- Lezione principianti (+ sup-trainer): 35€ / h
- Weekend pass all-inclusive: 110€
Dopo il windsurf
Passeggiata all’Abbazia di Piona, aperitivo alla Baia di Piona, trail bike sul Monte Legnone.
5. Isola d’Elba – Procchio: windsurf & natura nel Parco Nazionale
L’Isola d’Elba offre spot esposti ai quattro venti. Il paese di Procchio, al centro dell’isola, è un hub perfetto: in 15 minuti d’auto puoi raggiungere Fetovaia (scirocco side-shore), Pareti (maestrale side-off) e Capo Bianco (grecale on-shore).
Dati utili
- Centro windsurf “Il Viottolo” aperto 09:00-19:00 (apr-ott)
- Noleggio tavola freeride 1 ora: 30€
- Abbonamento traghetto Piombino-Portoferraio: sconti web 20%
Perché scegliere l’Elba
Acque cristalline, trekking sul Monte Capanne, miniere storiche di Capoliveri, vini DOCG come Aleatico Passito.
6. Talamone – Maremma Toscana: l’onda perfetta tra scogliere e pinete
Nel Parco della Maremma, Talamone gode di un’insenatura orientata a sud-ovest, spazzata da libeccio e scirocco che creano onde di 1-1,5 m ideali per il wave-riding.
Servizi principali
- Centro Talamone Surf & Sail con rimessaggio tavole e docce calde.
- Lezione wave front loop: 80€ / 2 ore (attrezzatura inclusa)
- Camping sul mare da 25€/notte
Da non perdere
Visita alla Rocca Aldobrandesca, degustazione di Morellino di Scansano, passeggiata a cavallo nella Pineta della Feniglia.
7. Gargano – Vieste: lunghe spiagge e “Termoli” termico
Il promontorio del Gargano è un balcone sul mare Adriatico. La spiaggia di Pizzomunno a Vieste riceve un termico robusto (detto “Termoli”) che si incanala tra le falesie e raggiunge 18-22 nodi da aprile a ottobre.
Info pratiche
- Spot principale: Lungomare Enrico Mattei – fondale sabbioso e spazio infinito.
- Lezione principianti + attrezzatura + rescue: 45€/h
- Centri aperti: 09:00-18:30 (mar-nov)
Off-the-water
Giro in motobarca alle Grotte Marine, trekking nella Foresta Umbra, piatto di orecchiette alle cime di rapa sul porto vecchio.
8. Torregrande – Oristano: la “Pinna Beach” sarda
Nella costa ovest della Sardegna, la spiaggia di Torregrande offre vento costante da maestrale e ponente, con acqua piatta e spazio per lanci lunghissimi. È la sede dei Campionati Italiani di Windsurf FOIL.
Dati spot
- Vento medio: 15-28 nodi, 250 giorni/anno
- Fondale sabbioso, profondità graduale
- Beach bar, docce e ampio parcheggio gratuito
Prezzi 2025
- Noleggio foil ½ giornata: 70€
- Corso kids 3 ore: 90€ (6-12 anni)
9. Chia – Domus de Maria: colori tropicali e vento side-off
Le dune bianche di Chia, nel sud della Sardegna, formano un anfiteatro naturale dove il maestrale scorre side-off da destra e crea onde lunghe, lisce, perfette per salti e surfate backside. La vista su Su Giudeu è da cartolina.
Caratteristiche vento
- Maestrale 18-35 nodi
- Probabilità vento >4 Bft: 70% fra maggio-settembre
Scuole e costi
- Surf & SUP Chia, Centro Nautico Aquadulci
- Lezione wave clinic 2 h: 90€
- Storage tavola settimana: 50€
10. Lago di Bracciano – Bracciano: vento termico a due passi da Roma
A soli 45 km dalla capitale, il Lago di Bracciano è un bacino protetto dove la navigazione a motore è vietata: acqua pulitissima, vento leggero-medio (8-14 nodi) dal primo pomeriggio e rapida accessibilità rendono Bracciano perfetto per chi vuole staccare dopo il lavoro.
Info utili
- Circolo Velico Bracciano con uscite serali “after office”.
- Noleggio tavola + muta 2 h: 35€
- Orari varo pubblico: 07:00-20:00 (tutto l’anno)
Da fare nei dintorni
Visita al Castello Odescalchi, pranzo sul lungolago con “coregone arrosto”, passeggiata fra i vicoli medioevali di Anguillara.
FAQ & consigli finali
Quanto costa mediamente una vacanza windsurf di una settimana in Italia?
Dipende dalla destinazione e dal periodo, ma tieni come riferimento:
- Alloggio (camera doppia): 50-120€ a notte sulle isole, 40-90€ sui laghi.
- Noleggio attrezzatura completa: 250-350€ per 6 giorni.
- Corsi/lezioni: 150-400€ in base al livello.
Con 1.000-1.200€ puoi coprire spese base, pasti e qualche extra.
Serve la muta?
Sì sul Garda e sul Como da aprile a metà giugno (3/2 mm) e di nuovo in ottobre; alle latitudini sarde e siciliane basta un shorty d’estate, ma a marzo e novembre consigliamo 4/3 mm.
È obbligatorio un patentino o assicurazione?
Non serve patente nautica, ma molti centri richiedono l’assicurazione FIV o IKO (circa 25€ annui) che copre infortuni e responsabilità civile.
Dove trovo previsioni vento affidabili?
Tre risorse imprescindibili:
- Windy.com – Modelli ECMWF e GFS con hour-by-hour.
- Windguru – Tabelle parametriche amate dai pro.
- NOAA Hysplit READY – Per analizzare back-trajectory e previsione raffiche.
Come trasportare l’attrezzatura in aereo?
Quasi tutte le compagnie consentono un windsurf bag fino a 23 kg (check-in sportivo), tariffa 50-70€ a tratta. Evita bompardare di viti extra l’imballo: l’overweight costa caro.
Dalla brezza alpina del Garda ai marosi turchesi di Chia, l’Italia offre windsurf per tutti i gusti e livelli. Scegli la destinazione che più rispecchia il tuo stile – flat-water per freestyle, onde per il wave, termico leggero per iniziare – e utilizza i bottoni “Prenota” sparsi nell’articolo per bloccare subito la migliore offerta su Booking.com.
Fai un ultimo check alle previsioni, regola le straps e… ci vediamo in acqua!