L’Alto Adige è una terra di montagne imponenti, vallate rigogliose e paesaggi che sembrano usciti da una fiaba. Ma oltre ai suoi celebri panorami, questa regione del nord Italia vanta anche una serie di borghi storici che offrono esperienze autentiche, legate alle tradizioni, alla cultura e alla gastronomia locale. Se stai cercando di scoprire un lato più intimo dell’Alto Adige, lontano dalle solite rotte turistiche, questi borghi incantevoli sono la destinazione ideale.
1. Vipiteno (Sterzing)
Situato lungo l’antica via del Brennero, Vipiteno è uno dei borghi più affascinanti dell’Alto Adige e fa parte del circuito dei “Borghi più belli d’Italia”. La sua storia millenaria, le architetture medievali e i vicoli pittoreschi lo rendono una destinazione imperdibile per chi desidera immergersi in un’atmosfera d’altri tempi.
Il cuore del borgo è la Torre delle Dodici, un’imponente costruzione gotica che domina il centro storico. Passeggiando tra le sue stradine, potrai ammirare palazzi signorili decorati con affreschi e facciate colorate, che testimoniano la prosperità che Vipiteno ha vissuto grazie al commercio e alle miniere d’argento.
Cosa fare a Vipiteno?
- Visitare il Museo Civico e Multscher: ospita una collezione di opere d’arte sacra di grande valore.
- Esplorare il Castello di Reifenstein, situato poco fuori dal centro, che offre una vista spettacolare sulla valle.
- Gustare i piatti tipici della cucina sudtirolese, come i canederli e lo speck, nei ristoranti locali.
In inverno, Vipiteno si trasforma in un piccolo paradiso per gli amanti degli sport invernali, grazie alla vicinanza delle piste da sci di Monte Cavallo.
2. Glorenza (Glurns)
Un altro gioiello incastonato tra le montagne dell’Alto Adige è Glorenza, il borgo più piccolo della regione e l’unico interamente circondato da mura medievali ancora intatte. Nonostante le sue dimensioni ridotte, Glorenza ha un fascino incredibile, con le sue antiche torri e i portici che invitano i visitatori a fare un tuffo nella storia.
Fondata in epoca romana, Glorenza fu un importante centro commerciale durante il Medioevo. Oggi, il borgo conserva ancora gran parte della sua struttura originale, con stradine strette e case storiche perfettamente restaurate.
Da non perdere a Glorenza:
- Le mura medievali, che puoi percorrere interamente a piedi.
- La Chiesa di San Pancrazio, un edificio gotico che ospita affreschi del XIV secolo.
- Il Museo della Città, che racconta la storia affascinante di questo piccolo centro.
Se sei un amante del trekking, Glorenza è un punto di partenza ideale per esplorare la Val Venosta, con i suoi sentieri panoramici che si snodano tra boschi e prati fioriti.
3. Chiusa (Klausen)
Inserito anch’esso nel circuito dei Borghi più belli d’Italia, Chiusa è un piccolo scrigno di arte e cultura. Adagiato lungo il fiume Isarco, questo borgo ha ispirato numerosi artisti, tra cui il celebre pittore Albrecht Dürer, che immortalò la sua bellezza nel famoso “Trittico di Chiusa”.
Il centro storico è un dedalo di vicoli acciottolati, case con tetti spioventi e cortili interni che nascondono deliziose sorprese. Ma l’attrazione principale è senza dubbio il Monastero di Sabiona, uno dei più antichi complessi monastici dell’Alto Adige. Per raggiungerlo, dovrai affrontare una suggestiva camminata che ti regalerà una vista mozzafiato sulla vallata.
Cosa vedere a Chiusa:
- Il Monastero di Sabiona, un luogo di pace e spiritualità.
- La Chiesa di Sant’Andrea, con il suo imponente campanile e gli affreschi rinascimentali.
- Il Museo Civico, dove potrai ammirare collezioni di arte sacra e moderna.
Chiusa è famosa anche per i suoi mercatini di Natale, un’esperienza magica che ti farà vivere appieno l’atmosfera festiva dell’Alto Adige.
4. Castelrotto (Kastelruth)
Situato ai piedi dell’Alpe di Siusi, Castelrotto è un altro borgo incantevole che merita una visita. Conosciuto per la sua architettura tipica tirolese, con case decorate da balconi fioriti e chiese maestose, Castelrotto è il luogo ideale per chi cerca un rifugio tranquillo e autentico.
Uno dei punti di forza di Castelrotto è la sua vicinanza all’Alpe di Siusi, il più grande altopiano d’Europa, dove in estate puoi dedicarti a escursioni mozzafiato, mentre in inverno diventa una delle mete più gettonate per lo sci e lo snowboard.
Le attrazioni principali di Castelrotto:
- La Chiesa Parrocchiale di Castelrotto, una delle più grandi dell’Alto Adige, con un imponente campanile che domina il paesaggio circostante.
- Il Museo dei Suonatori di Corno Alpino, un omaggio alla musica tradizionale locale.
- Il Parco Naturale Sciliar-Catinaccio, dove puoi esplorare una vasta rete di sentieri immersi nella natura incontaminata.
Non perderti la Festa dei Kastelruther Spatzen, un evento musicale di grande richiamo che celebra la famosa band locale di musica folk.
5. San Candido (Innichen)
Nel cuore della Val Pusteria, San Candido è un altro borgo che sembra uscito da una cartolina. Con le sue case dai tetti spioventi e le facciate decorate, San Candido è la meta perfetta per chi desidera scoprire la tradizione sudtirolese in un contesto naturale spettacolare.
San Candido è famosa per la sua collegiata, una delle chiese romaniche più belle di tutta l’Italia settentrionale. Oltre a essere un gioiello architettonico, la collegiata è circondata da un cimitero ricco di croci in ferro battuto, che aggiungono un ulteriore tocco di suggestione.
Cosa fare a San Candido:
- Visitare la Collegiata dei Santi Candido e Corbiniano, un capolavoro dell’architettura medievale.
- Esplorare il Museo della DoloMythos, dedicato alle Dolomiti e alla loro storia geologica.
- Pedalare lungo la ciclabile San Candido-Lienz, un percorso adatto a tutti che attraversa panorami mozzafiato.
In inverno, San Candido si trasforma in una destinazione ideale per gli amanti dello sci, grazie alle vicine piste del comprensorio Tre Cime Dolomiti.
6. Egna (Neumarkt)
Infine, Egna è un borgo che unisce storia, cultura e una vivace vita sociale. Situato lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige, Egna è celebre per i suoi portici medievali e le case signorili che riflettono l’importanza commerciale che il borgo ha avuto nel corso dei secoli.
Passeggiando per il centro storico, potrai scoprire eleganti palazzi rinascimentali e numerosi negozi e botteghe che vendono prodotti artigianali locali.
Da vedere a Egna:
- I Portici di Egna, tra i più caratteristici della regione.
- Il Museo della Cultura Popolare, che racconta la storia e le tradizioni della vita rurale in Alto Adige.
- Le Cantine Vinicole, dove potrai degustare alcuni dei migliori vini della regione, come il famoso Gewürztraminer.
Egna è il punto di partenza ideale per esplorare i vigneti della zona e per percorrere la famosa Strada del Vino, un itinerario che ti condurrà alla scoperta dei sapori e dei profumi dell’Alto Adige.
I borghi dell’Alto Adige offrono molto più di semplici panorami mozzafiato. Sono luoghi dove storia, cultura e natura si incontrano per creare esperienze uniche e indimenticabili. Ognuno di questi borghi racchiude una parte della tradizione sudtirolese, invitandoti a scoprire ritmi lenti, sapori autentici e una connessione profonda con la natura.