Guida per scoprire, prenotare e vivere i paesi più incantevoli d’Abruzzo
L’Abruzzo è una regione dove le vette del Gran Sasso si tuffano nel blu dell’Adriatico, dove l’aria profuma di ginestre e di leggende medievali, dove ogni curva rivela un borgo sospeso fra il tempo e la roccia.
In questa guida narrata – scritta per viaggiatori curiosi – ti accompagno in un itinerario tra 13 borghi imperdibili, svelandoti cosa vedere, quanto costa, quando andare e – con un semplice pulsante – dove dormire con il miglior rapporto qualità‑prezzo grazie ai link affiliati Booking.com.
1. Santo Stefano di Sessanio – il borgo‐cartolina del Gran Sasso

Circondato da campi di lenticchie in fiore e sorvegliato dalle torri del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, Santo Stefano di Sessanio è un microcosmo in pietra calcarea chiuso da mura trecentesche. Passeggiare nel suo dedalo di archi è come sfogliare un atlante medievale: botteghe di lana cardata, locande ricavate in antiche stalle e l’eco dei mercanti fiorentini che qui batterono moneta.
Cosa vedere
- Torre Medicea (ricostruita dopo il sisma 2009, ingresso gratuito).
- Casa del Capitano – piccolo museo della vita contadina (ticket €5, tutti i giorni 10:00‑18:00).
- Escursione al Sentiero del Lago Racollo (4 km A/R, difficoltà facile, panorama sul Corno Grande).
Dove mangiare
Assaggia le zuppe di cicerchie all’Osteria “Mammaròssa” (menu da €25).
2. Castel del Monte – il balcone su Campo Imperatore

A pochi minuti di curve panoramiche, Castel del Monte domina la piana lunare di Campo Imperatore, dove d’estate pascolano le greggi e d’inverno si gira cinema western. Il borgo, entrato tra “I Borghi più belli d’Italia”, è un labirinto verticale: scale, gallerie e ballatoi che si inseguono fra case con i tetti in legno di larice.
Cosa vedere
- Museo del Lupo Appenninico (biglietto €4, 10:00‑13:00 / 15:00‑19:00).
- Chiesa di San Marco con altare ligneo seicentesco.
- Punto foto al Belvedere del Ristoro Mucciante (10 min d’auto): arrosticini sotto le stelle!
Evento da non perdere
La Notte delle Streghe (13‑17 agosto) – spettacolo itinerante che racconta leggende pastorali.
3. Rocca Calascio & Calascio – dove il cinema incontra le aquile
Se “Ladyhawke” e “Il nome della rosa” ti suonano familiari, sappi che molte scene sono state girate sul torrione bianco di Rocca Calascio (1 460 m s.l.m.), uno dei castelli più alti d’Europa. Il borgo di Calascio ai suoi piedi è uno scrigno di pietra, semidisabitato ma vivo nelle botteghe artigiane.
Cosa vedere
- Rocca Calascio (ticket €5; 9:30‑19:00 con apertura serale estiva fino alle 22:00).
- Chiesa di Santa Maria della Pietà – pianta ottagonale, oro al tramonto.
- Trekking all’Eremo di San Rocco (3 km, 1 h, medio).
Consiglio fotografico: raggiungi la rocca all’alba per la luce radente sui bastioni.
Prenota ora il tuo soggiorno a Calascio4. Scanno – il cuore a forma di lago

Immortalato da Henri Cartier‑Bresson, Scanno è un presepe di case scure abbarbicate sopra un lago a forma di cuore. Le botteghe di orafi filigranisti custodiscono il celebre “cannataro”, gioiello portafortuna tipico delle spose abruzzesi.
Cosa vedere
- Lago di Scanno – giro completo 8 km; noleggio e‑bike €15/2 ore.
- Eremo di San Domenico (ticket €2, 10:00‑18:00).
- Photo‑spot “Balcone del Cuore” (15 min di salita, gratuito).
Dolce tipico: i “pan dell’orso” alla mandorla del forno Di Masso (pezzo €1,80).
Prenota ora il tuo soggiorno a Scanno5. Pacentro – tra vicoli candidi e profumo di ferratelle
Sulla soglia del Parco Nazionale della Majella, Pacentro domina la Valle Peligna con le sue Torri Caldora gemelle. Il borgo, fotografato in ogni stagione, è famoso per la “Corsa degli Zingari”, gara podistica a piedi nudi che si svolge la prima domenica di settembre.
Cosa vedere
- Castello Caldora–Cantelmo (ingresso €6, visite guidate 11:00, 15:30, 17:00).
- Museo delle Armi Bianche (donazione libera).
- Passeggiata al Belvedere Madonna di Loreto per il tramonto.
Sapore locale: le ferratelle calde farcite con mosto cotto al Bar “Il Cantinone”.
Prenota ora il tuo soggiorno a Pacentro6. Pescocostanzo – merletti di pietra e di tombolo

“La capitale del barocco abruzzese” così la definì lo storico Chini. Balconi in ferro battuto, portali scolpiti e botteghe di tombolo fanno di Pescocostanzo un museo diffuso a 1 400 m di quota.
Cosa vedere
- Basilica di Santa Maria del Colle (affreschi cinquecenteschi, offerta €1; lun‑dom 9:00‑19:00).
- Museo del Merletto a Tombolo (biglietto €3, 10:30‑13:00 / 15:00‑18:30).
- Malga‑rifugio “Valle Gelata” per degustare pecorino di montagna.
Sci & natura: invernale a 5 min trovi gli impianti di Roccaraso–Aremogna (skipass giornaliero da €46).
Prenota ora il tuo soggiorno a Pescocostanzo7. Civitella del Tronto – la fortezza mai conquistata

Sospesa tra Abruzzo e Marche, Civitella del Tronto è celebre per la sua Fortezza Borbonica lunga 500 m, ultimo baluardo del Regno delle Due Sicilie (resa il 20 marzo 1861). Il borgo custodisce anche “La Ruetta”, vicolo largo appena 40 cm – il più stretto d’Italia.
Cosa vedere
- Fortezza di Civitella (intero €8, ridotto €5; 9:00‑18:00 in bassa stagione, fino alle 20:00 in estate).
- Museo delle Arti Tradizionali (biglietto incluso nel ticket fortezza).
- Belvedere su Monti Gemelli per l’aperitivo al tramonto.
Curiosità: prova il piatto tipico “li tajó li cillí”, tagliolini con sugo piccante.
Prenota ora il tuo soggiorno a Civitella del Tronto8. Tagliacozzo – eleganza rinascimentale nella Marsica

Residenze nobiliari, logge affrescate e la Piazza dell’Obelisco (considerata una delle piazze più belle d’Italia) fanno di Tagliacozzo una sosta perfetta fra Roma e il Parco Sirente‑Velino.
Cosa vedere
- Convento di San Francesco (chiostro affrescato, donazione libera).
- Teatro Taliani – miniature lignee settecentesche.
- Passeggiata sul Sentiero del Salviano per vista sui Monti Simbruini (3 h A/R, medio).
Evento: Festival Internazionale di Mezza Estate (luglio‑agosto) con concerti jazz in piazza.
Prenota ora il tuo soggiorno a Tagliacozzo9. Atri – la città‑teatro dei calanchi
A pochi chilometri dall’Adriatico, Atri regala un doppio spettacolo: la Cattedrale di Santa Maria Assunta con affreschi di Andrea De Litio e, fuori porta, i Calanchi d’Atri, canyon d’argilla scolpiti dal vento.
Cosa vedere
- Cattedrale + Museo Capitolare (cumulativo €7, 9:30‑12:30 / 15:30‑18:30).
- Teatro Comunale in stile liberty (tour €4).
- Riserva Naturale Oasi WWF Calanchi – ingresso libero, sentiero panoramico 2 km.
Gusto abruzzese: formaggio pecorino di Atri e calice di Montepulciano d’Abruzzo DOCG nelle enoteche del centro.
Prenota ora il tuo soggiorno ad Atri10. Sulmona – la patria dei confetti
Con i suoi portici aquilani, fontane medievali e botteghe che profumano di mandorle glassate, Sulmona è un gioiello rinascimentale incastonato nella Valle Peligna.
Cosa vedere
- Complesso dell’Annunziata (museo + torre, ticket €5, 10:00‑13:00 / 15:30‑19:00).
- Acquedotto Svevo sulla Piazza Garibaldi.
- Fonderia Rota – laboratorio artigiano di campane (visite su prenotazione, gratis).
Shopping goloso: compra i confetti Pelino (sacchetto da 250 g €6,90).
Prenota ora il tuo soggiorno a Sulmona11. Guardiagrele – la terrazza della Majella

Definita da Gabriele D’Annunzio “la città di pietra”, Guardiagrele offre scorci sulle gole dell’Avalos e botteghe di ramai che martellano il famoso “ferro battuto guardiese”.
Cosa vedere
- Duomo di Santa Maria Maggiore (rosone gotico, ingresso gratuito).
- Museo del Costume e dell’Arte Abruzzese (biglietto €4).
- Sosta dolce alla pasticceria Palmerio per le sise delle monache (3 pezzi €2,50).
12. Villalago – balcone sul Lago di San Domenico
Poco a sud di Scanno, Villalago è un pugno di case a picco sull’acqua turchese del Lago di San Domenico, collegato da un ponte romano dove si specchiano le montagne.
Cosa vedere
- Eremo di San Domenico (ingresso €2, 10:00‑18:00).
- Riserve naturali del Sagittario – sentiero delle gole (2,5 km, facile).
- Area picnic “Prato Cardoso” (pass giornaliero auto €5).
13. Navelli – lo zafferano più prezioso d’Europa

Famoso per l’Oro Rosso d’Abruzzo, Navelli è un borgo in pietra chiara dove, tra ottobre e novembre, i campi si tingono del viola intenso dei crocus sativus.
Cosa vedere
- Palazzo Santucci (visite guidate sab‑dom 10:30‑12:30, donazione €3).
- Museo dello Zafferano (biglietto €4, degustazione inclusa).
- Escursione in MTB alla Piana di Navelli (noleggio €25/giorno).
Acquisto tipico: 1 g di zafferano DOP costa circa €35 – vale ogni centesimo!
Prenota ora il tuo soggiorno a Navelli14. Informazioni pratiche: come arrivare, muoversi e risparmiare
In auto: l’autostrada A24/A25 collega Roma all’Abruzzo; pedaggio Roma‑L’Aquila €14,40 (2025).
Treno: usa il sito ufficiale Trenitalia per orari e tariffe (Roma‑Sulmona IC da €11,90, 1 h 55 m).
Bus: la società regionale TUA collega borghi interni e costa.
Per spostamenti tra paesi isolati, considera il car‑sharing Ecoplus (tariffe da €0,35/km, prenotazione via app).
Pass musei: se visiti più castelli del Gran Sasso, acquista il Gran Sasso Pass (€18, valido 3 giorni) che include Rocca Calascio, Santo Stefano e Castel del Monte.
15. Conclusioni e FAQ
Dall’alba su Rocca Calascio al profumo di zafferano di Navelli, l’Abruzzo dei borghi è un viaggio sensoriale che unisce storia, natura e gastronomia. Salva questa guida, prenota con i pulsanti dedicati e parti alla scoperta di una regione ancora autentica.
Domande frequenti
Qual è il periodo migliore?
Primavera e autunno offrono temperature miti e festival gastronomici; l’inverno è perfetto per unire borghi e sci.
Serve l’auto?
Non indispensabile nei borghi sulla linea ferroviaria Sulmona–L’Aquila, ma consigliata per Rocca Calascio e Campo Imperatore.
Posso portare cani?
Quasi tutti gli alloggi Booking.com in lista accettano animali (verifica filtro “Pet‑friendly”). Sentieri e aree picnic sono dog‑friendly, ma usa sempre il guinzaglio nei parchi.
Buon viaggio e buon Abruzzo!