Tra le Dolomiti e la Laguna di Venezia, il Veneto custodisce un mosaico di borghi medievali, castelli panoramici e villaggi sospesi nel tempo che restano spesso fuori dai circuiti turistici di massa.
In questo articolo troverai la guida più completa dedicata ai borghi più belli del Veneto, con descrizioni dettagliate, prezzi aggiornati, orari di apertura, suggerimenti pratici e un comodo pulsante per prenotare l’alloggio ideale su Booking.com. Preparati a un viaggio narrativo che ti farà sentire l’odore dei tigli in fiore ad Asolo, la brezza del Garda a Malcesine e il profumo di prosecco tra le colline di Follina.
Perché scegliere i borghi veneti?
I borghi del Veneto offrono esperienze autentiche: gastronomia d’eccellenza, architettura medievale intatta e panorami versatili — dalla pianura all’alta montagna, dai colli ai laghi. Visitandoli contribuirai alla tutela di comunità locali che hanno trasformato la lentezza in arte di vivere. Grazie a collegamenti ferroviari e bus ormai capillari, puoi raggiungerli facilmente anche senza auto.
Come leggere questa guida
- Ogni borgo è presentato in schede.
- I prezzi sono aggiornati a maggio 2025 (verifica eventuali variazioni stagionali).
- I pulsanti Booking ti conducono alla pagina ufficiale del borgo su Booking.com.
I 11 Borghi più belli del Veneto
1 – Asolo, la “Città dai cento orizzonti” (Treviso)

Nascosta fra le colline trevigiane, Asolo fu musa di viaggiatori illustri come Robert Browning e Eleonora Duse. Il panorama dalla Rocca di Asolo (ingresso 5 €, aperta 09:30 – 19:00) spazia dal Monte Grappa alla laguna. Scendi in Piazza Garibaldi per sorseggiare un ombra de vin sotto i portici rinascimentali, poi visita il Museo Civico (6 €) dove sono custoditi i ritratti della regina di Cipro Caterina Cornaro. Una breve passeggiata conduce al Castello della Regina, oggi teatro comunale e location di concerti estivi.
Eventi 2025: Asolo Art Film Festival (10 – 16 giugno, pass giornaliero 12 €) e la Fiera dei Vini dei Colli Asolani (24 – 27 settembre).
Prenota il tuo soggiorno ad Asolo su Booking.comLink utili: Sito ufficiale del Comune
2 – Arquà Petrarca, il rifugio del poeta (Padova)
Inserito tra i Colli Euganei, Arquà Petrarca sembra uscito da un codice miniato. Passeggia lungo Via Roma respirando profumo di giuggiole, frutto simbolo del borgo. Tappa obbligata è la Casa del Petrarca (6 €, 10:00–13:00 / 15:00–18:00), dove l’autore del Canzoniere trascorse gli ultimi anni di vita. Ammira gli affreschi trecenteschi nell’Oratorio della SS. Trinità e rilassati alla fonte di Barbarossa, antica sorgente d’acqua termale.
Gusto locale: prova il baccalà alla cappuccina (circa 18 €) accompagnato da un Fior d’Arancio DOCG.
Prenota il tuo soggiorno ad Arquà Petrarca su Booking.comLink utili: Pro Loco Arquà Petrarca
3 – Borghetto sul Mincio, mulini sull’acqua (Verona)
Se cerchi romanticismo, Borghetto sul Mincio fa al caso tuo: casette in pietra ricoperte di rampicanti affacciano sul fiume Mincio, mentre il poderoso Ponte Visconteo (143 ponti!) incornicia il tramonto. Noleggia una bicicletta (15 €/giorno) e percorri la ciclovia Peschiera – Mantova. A pochi minuti a piedi si trova il Parco Giardino Sigurtà (ingresso 18,50 €, aprile–novembre 09:00–19:00) con oltre un milione di tulipani in primavera.
Da non perdere: tortellini di Valeggio (“nodi d’amore”, menù degustazione 22 €) e gelato al pistacchio del Mincio.
Prenota il tuo soggiorno a Borghetto su Booking.comLink utili: Ufficio Turistico Valeggio sul Mincio
4 – Cison di Valmarino, tra castelli e vie dell’acqua (Treviso)
Adagiato all’ombra delle Prealpi, Cison di Valmarino è dominato dal maestoso CastelBrando (tour guidato 12 €, 10:00–18:00). Dal centro parte la Via dei Mulini, un sentiero di 1,5 km che costeggia ruscelli e antiche segherie veneziane. Ogni agosto il borgo ospita Artigianato Vivo, mostra-mercato con oltre 200 artigiani e laboratori per bambini.
Se sei appassionato di trekking, prova il sentiero verso Passo San Boldo (5 ore A/R) per panorami sulle Dolomiti.
Prenota il tuo soggiorno a Cison di Valmarino su Booking.comLink utili: CastelBrando
5 – Follina, l’abbazia e la via del prosecco (Treviso)
Avvolta dai vigneti patrimonio UNESCO, Follina custodisce la suggestiva Abbazia di Santa Maria (ingresso libero, 09:00–19:00). Il chiostro romanico in pietra rosa è un’oasi di silenzio. Segui la Strada del Prosecco e Vini dei Colli di Conegliano e Valdobbiadene: molte cantine propongono degustazioni (da 12 € con tre calici).
Eventi: Follina Jazz (metà luglio) e La Notte dei Papaveri a giugno.
Prenota il tuo soggiorno a Follina su Booking.comLink utili: Comune di Follina
6 – Malcesine, la perla del Garda (Verona)

Col suo porto da cartolina e i colori cangianti del lago, Malcesine è un capolavoro. Salendo al Castello Scaligero (6 €, 09:30–20:00) puoi ammirare la Torre del Capitano e il museo di storia naturale del Garda. Prendi poi la Funivia Monte Baldo (A/R 28 €, partenze ogni 30 min) che in 10 minuti ti porta a 1.760 m: in estate troverai prati fioriti, in inverno piste da sci.
Consiglio fotografico: attraversa il vicolo Via Picalof al tramonto per riflessi rosa sull’acqua.
Prenota il tuo soggiorno a Malcesine su Booking.comLink utili: Funivia Monte Baldo
7 – Mel, porta delle Dolomiti Bellunesi (Belluno)
Con meno di 2.000 abitanti, Mel preserva un’atmosfera d’alta montagna. La piazza centrale è circondata da palazzi veneziani in pietra dolomia. A 3 km troverai il Castello di Zumelle (8 €, 10:00–18:00), fortezza longobarda trasformata in museo interattivo sull’Alto Medioevo. Gli amanti del trekking possono percorrere il Cammino delle Dolomiti fino al Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi.
Prodotto tipico: la mela prussianella (confettura da 4 €) perfetta da portare a casa.
Prenota il tuo soggiorno a Mel su Booking.comLink utili: Visit Mel
8 – Montagnana, la città dalle mura intatte (Padova)
Montagnana è un manuale di architettura medievale a cielo aperto: 2 km di mura merlate cingono la città, intervallate da 24 torri. Puoi passeggiare sul camminamento di ronda (gratis, accesso da Porta Padova) e salire alla Torre di Ezzelino (4 €). In Piazza Maggiore svetta il Duomo di S. Maria Assunta con affreschi di Paolo Veronese (ingresso 3 €). Ogni maggio la Festa del Prosciutto Veneto DOP fa impazzire i gourmand (tagliere degustazione 10 €).
Prenota il tuo soggiorno a Montagnana su Booking.comLink utili: Festa del Prosciutto
9 – Portobuffolè, il borgo dei 64 abitanti (Treviso)
Con i suoi vicoli in pietra d’Istria e le calli che ricordano Venezia, Portobuffolè è uno dei comuni più piccoli d’Italia. Visita la Casa Gaia Da Camino (3 €, sab–dom 10:00–12:30 / 14:30–17:30) con affreschi del ‘300, poi passeggia lungo l’ansa del fiume Livenza. Ogni seconda domenica del mese si svolge il Mercatino dell’Antiquariato (ingresso libero) che riempie le strade di mobili veneziani e pizzi fatti a mano.
Prenota il tuo soggiorno a Portobuffolè su Booking.comLink utili: Comune di Portobuffolè
10 – Soave, tra mura scaligere e vino dorato (Verona)
Soave è cinta da una tripla corona di mura scaligere che portano dritte al Castello di Soave (7 €, 09:00–18:30). Dal mastio godrai di una vista che abbraccia i vigneti di Garganega, uva da cui nasce il celebre Soave DOCG. Prenota una degustazione in una delle tante cantine (da 15 €) o partecipa alla Festa del Vino Soave (19 – 22 settembre 2025).
Curiosità: il borgo ha ispirato la serie TV I Medici grazie alle sue atmosfere perfettamente conservate.
Prenota il tuo soggiorno a Soave su Booking.comLink utili: Strada del Vino Soave
11 – Marostica, la città degli scacchi viventi (Vicenza)
Famosa per la Partita a Scacchi di Marostica che si gioca con figuranti in costume ogni due anni (prossima edizione 12 – 14 settembre 2026), Marostica regala emozioni tutto l’anno. Visita il Castello Inferiore (5 €, 10:00–13:00 / 15:00–18:00) e percorri il camminamento fino al Castello Superiore (gratis) per dominare la pianura vicentina. Assaggia le celebri ciliegie di Marostica IGP (festa delle ciliegie: ultimo weekend di maggio).
Prenota il tuo soggiorno a Marostica su Booking.comLink utili: Comune di Marostica
Consigli pratici per un itinerario “slow”
Quando andare: primavera (aprile–giugno) per temperature miti e fioriture; autunno (settembre–ottobre) per vendemmie e sagre. Evita agosto se non ami il caldo umido.
Spostarsi: la rete ferroviaria Trenitalia collega Padova, Vicenza e Verona ai borghi più grandi. Per i villaggi minori usa bus Mobilità di Marca, Dolomitibus o servizi navetta turistici (da 5 €).
Alloggi: agriturismi e B&B family‑run offrono camere doppie da 70 € con colazione; le strutture di charme superano i 150 €, ma includono spa e degustazioni.
Pass regionali: con la card “Veneto on My Mind” (48 €, valida 7 giorni) hai sconti del 10–20 % su musei e castelli, oltre a trasporti integrati.
Domande frequenti (FAQ)
Qual è il borgo più romantico?
Molti scelgono Borghetto sul Mincio per ponti e mulini sull’acqua, ma Asolo vince per tramonti panoramici.
Dove posso fare trekking panoramici?
I sentieri di Cison di Valmarino e Mel toccano quota 1.200 m con vista Dolomiti.
Esiste un borgo adatto alle famiglie con bambini?
Follina offre percorsi pianeggianti, fattorie didattiche e aree picnic lungo il fiume Soligo.
Che budget serve per un weekend?
Mediamente 250 € a testa (2 notti B&B + pasti + ingressi), escluso trasporto.
Ogni borgo del Veneto racconta una storia diversa, fatta di pietre antiche, vitigni dorati e tradizioni secolari. Che tu stia pianificando una gita di un giorno o un tour a tappe di una settimana, queste gemme sapranno offrirti l’essenza più autentica della regione. Non resta che scegliere il tuo preferito, cliccare sul pulsante Booking e partire: il Veneto segreto ti aspetta a braccia aperte!