Chefchaouen è una città santa situata nel mezzo delle montagne del Rif. Fu fondata nel 1471 da un insediamento berbero e fino al 1920 era un luogo proibito per i non musulmani. Fortunatamente, ora persone di tutte le fedi possono godere di questa affascinante città, probabilmente una delle più belle del paese per via delle sue strade e dei suoi edifici blu. Ecco perché è stato soprannominato “la perla blu del Marocco”. Scoprite cosa fare e vedere a Chefchaouen.
Cosa fare e vedere a Chefchaouen
Passeggia per le sue strade blu

L’attività principale da fare a Chefchaouen è perdersi nella sua bellissima medina. Le sue strade di colore blu rendono questa città un posto molto speciale. Ma perché sono blu?
Ci sono molte diverse teorie. Alcuni sostengono che le sfumature dell’azzurro sulle pareti tengono lontane le zanzare, altri credono che l’azzurro aiuti a mantenere fresche le case durante i caldi mesi estivi. La teoria più popolare è che la città è stata dipinta di blu dagli ebrei che si sono rifuggiati a Chefchaouen per sfuggire all’inquisizione spagnola nel XV secolo.
Qualunque sia la vera ragione del colore blu, i locali continuano ancora oggi ad applicare una mano di vernice fresca sulle loro case circa due volte l’anno creando una città da fiaba, piena di archi, portici e scale blu.
Chefchaouen è un’oasi di tranquillità rispetto ad altre città marocchine. Non aver paura di perderti e non limitarti alle strade principali più larghe. Ci sono vere meraviglie nascoste se si devia un po’.
Visitare il Souk (mercato)
Se ti capita di essere a Chefchaouen un lunedì o un giovedì, dovresti assolutamente visitare il “souk”, la parola marocchina per mercato. In questi giorni i contadini della valle del Rif scendono nelle strade della vecchia medina di Chefchaouen per vendere i loro prodotti. Questo può variare da frutta e verdura a prodotti artigiani fatti a mano ed erbe di montagna.
Piazza Outa el Hammam

Una delle attrazioni essenziali da vedere a Chefchaouen è conoscere la sua piazza principale. È il punto più vivace della città, circondata da numerosi ristoranti e hotel che offrono una vasta offerta di menu a un ottimo prezzo.
Se si ha tempo ci si può sedere in una delle terrazze dei ristoranti che circondano la piazza e osservare come si svolge la vita quotidiana dei suoi abitanti. Questa piazza è un punto di incontro per locali e turisti e ospita due dei monumenti più importanti della città, che sono la Grande Moschea e la Kasbah.
Fare acquisti in uno dei tanti piccoli bazar

Qualcosa di molto allettante da fare a Chefchaouen è acquistare vari oggetti per decorare la casa. Le strade di Chefchaouen sono una galleria d’arte, con molti negozi e stand dove è possibile acquistare tappeti, cappelli, quadri, calamite e innumerevoli cose. È un piacere per l’occhio vedere tutte le merci colorate esposte contro le pareti blu e sicuramente un’esperienza da non perdere. Non si deve dimenticare di contrattare per ottenere un buon prezzo.
La Grande Moschea, l’edificio più importante da vedere a Chefchaouen
Uno degli edifici più importanti da vedere a Chefchaouen è la sua grande moschea, nella piazza principale. È una costruzione del XV secolo progettata dal figlio di Ali Ben Rachid, il fondatore della città.
Oltre ad avere molti secoli di storia, attira l’attenzione di tutti grazie al suo curioso minareto ottagonale. Sebbene non sia la moschea più grande o più impressionante del Marocco, vale la pena contemplarla dall’esterno. Come in tutte le moschee, è vietato l’accesso ai non musulmani.
Visitare Kasbah o Alcazaba
La Kasbah fu costruita da Muley Ismail alla fine del XVII secolo e la sua visita è una delle principali cose da vedere a Chefchaouen. Questa imponente fortezza medievale è completamente cinta da solide mura rossastre e in uno dei suoi angoli laterali si trova la Torre del Tributo, da cui ti consigliamo di salire in cima, poiché è il posto migliore in città per scattare foto.
All’interno della Kasbah è possibile visitare anche il giardino pieno di grandi alberi e fiori e scendere nel seminterrato della Torre dell’omaggio, dove si trovano le vecchie celle della prigione.
Non mancare di visitare il museo etnografico che si trova all’interno della Kasbah. Ospita un’importante collezione di arte popolare, armi, strumenti musicali, tappeti, arazzi e vecchie foto dell’epoca.
Godere la vista panoramica dalla moschea spagnola

Non bisogna accontentarsi di vedere gli edifici blu dalle strade, ma cercare di vedere Chefchaouen anche dall’alto. Il posto migliore per godere di una splendida vista panoramica su Chefchaouen è la moschea spagnola, costruita nel 1920.
Per raggiungerla è meglio uscire dalla porta est della medina, Bab al Ansar, e camminare per circa 40 minuti. I suoi dintorni sono un luogo molto tranquillo da dove contemplare il contrasto del blu della città con il verde delle montagne.
Visitare un hammam locale
Se non si sa cosa fare a Chefchaouen in una giornata piovosa, potrebbe essere una buona idea visitare uno degli hammam locali e provare un massaggio tradizionale marocchino. Ci sono diversi hammam a Chefchaouen e il prezzo cambia in base ai servizi.
Per una vera esperienza locale, si può visitare Hammam El Harras, dove si fa il bagno tra la gente locale. Se si preferisce più lusso e privacy, il Lina Ryad and Spa è noto per essere il miglior hammam di Chefchaouen.
Trekking attraverso le montagne circostanti
Oltre il bellissimo centro blu di Chefchaouen ci sono spettacolari angoli naturali. Intorno alla città blu si trova il parco nazionale di Talassemtane, uno spazio verde dove sono conservati gli ultimi abeti del paese. Esistono diversi percorsi di diversa durata, ed è possibile trascorrere uno o più giorni esplorando la zona. Il periodo migliore per fare un’escursione nelle montagne del Rif è da aprile a ottobre.
Gita di un giorno alle cascate di Akchour e al Ponte di Dio
Le cascate di Akchour e il Ponte di Dio sono due luoghi molto speciali all’interno del parco di Talassemtane. Si trovano vicino ad Akchour, una cittadina situata a 45 minuti di auto da Chefchaouen. Ci vuole mezz’ora in auto per arrivare all’inizio del percorso.
Si può arrivare con il proprio veicolo oppure prenotando un tour organizzato. Una volta al punto di partenza si deve camminare per circa due ore fino a raggiungere la cascata.
Quanto tempo dedicare alla visita della città?
La durata della visita a Chefchaouen dipende molto da cosa si vuole vedere e fare. Se si ha poco tempo potrebbe un giorno intero dovrebbe essere sufficiente per scoprire la città in quanto la vecchia medina di Chefchaouen non è molto grande.
Se si vogliono visitare anche i suoi dintorni potrebbe essere necessaria una visita di 2-3 giorni. Il periodo di bassa stagione (dal tardo autunno all’inizio della primavera) permette di evitare le folle più grandi. L’unico aspetto negativo è che piove spesso e può fare davvero freddo durante l’inverno, poiché Chefchaouen si trova in montagna.
Consigli
- Sii rispettoso nei confronti della popolazione locale quando si tratta di scattare foto. A loro non piace sempre farsi fotografare quindi è meglio chiediere prima il permesso.
- Se si vogliono scattare bellissime foto senza avere tante persone sullo sfondo, si deve uscire per le strade prima delle 9 del mattino. Chefchaouen inizia a svegliarsi intorno alle 10.
