Ex residenza della famiglia reale dei Borboni a Napoli, la Reggia di Caserta è un gruppo monumentale classificato patrimonio dell’umanità dell’UNESCO. Fu costruita a nord di Napoli, su un’area di 5 ettari, e le sue dimensioni sono impressionanti. Scopri qui tutte le informazioni pratiche per visitare la Reggia di Caserta.
Cosa vedere e fare nella Reggia di Caserta
Se visiti la Reggia di Caserta, avrai tanto da vedere dentro quanto fuori dal Palazzo! La prima cosa che colpisce l’occhio è la sua dimensione.
La Reggia è stata concepita per competere con i palazzi più belli dei grandi sovrani del tempo. Infatti, comprendeva 1200 stanze, oltre 34 scale e 240 finestre nelle facciate, 1742 finestre in totale! È uno dei monumenti italiani più sontuosi e più visitati.
Come curiosità per gli amanti del cinema: la Reggia di Caserta è stata teatro di diversi film come Mission Impossible 3, Star Wars o il Codice Da Vinci, per citare alcuni tra i più famosi. Quindi, durante la visita, i veri fan del cinema possono cercare di trovare i luoghi che sono serviti da palcoscenico.
Reggia di Caserta: gli interni
È un maestoso palazzo con 3 edifici paralleli, ciascuno collegato da altri 3, perpendicolari. Pertanto, l’intera struttura forma 4 corti rettangolari. Questa disposizione consente la massima illuminazione di ciascuna delle 1200 stanze.
L’accesso è stato facilitato da numerosi corridoi e scale, tra cui la doppia scala monumentale che porta agli appartamenti reali.
Il suo magnifico interno richiede molto tempo per il suo vero apprezzamento, dal momento che le sue 1200 camere, senza contare patio e gallerie, e lo splendore della sua decorazione, non possono essere catturate nella sua interezza in una visita fugace. Una buona opzione per visitare il palazzo è farlo in bassa stagione, quando è meno affollato.
Durante la visita potrai apprezzare numerosi appartamenti reali, che conservano gran parte della decorazione originale. Le stanze sono decorate con raffinati pavimenti in marmo, le pareti riccamente decorate con bellissime pitture e grandi candelabri pendono dal soffitto che di solito è dipinto con incantevoli affreschi allegorici della famiglia dominante.
I punti salienti della visita:
- I notevoli pavimenti della Sala di Astrea, la Sala di Marte e la Sala del Trono,
- L’atrio, la grande scalinata d’onore e la cappella, semplicemente impressionante
- La scala che collega il vestibolo inferiore al vestibolo superiore, da cui si raggiungono gli appartamenti reali
- La Cappella Palatina
- Il teatro di corte
- I numerosi e favolosi dipinti della Pinacoteca
- “Il vecchio appartamento” dove è esposto il presepe borbonico
- La biblioteca palatina, annessa agli appartamenti della regina
- Le sale dedicate alle quattro stagioni
Il parco della Reggia di Caserta
Dopo aver visitato l’interno del Palazzo Reale di Caserta è il momento di passeggiare nel parco, pieno di fontane e cascate, tutte sontuose. È l’esempio perfetto del “giardino all’italiana”, con vasti prati, aiuole quadrate e, soprattutto, fontane e giochi d’acqua eccezionali.
Per fornire i bacini con l’acqua, un lungo acquedotto fu costruito da Vanvitelli. Mentre percorri l’asse centrale, rimarrai affascinato dalle piscine, dalle fontane e dalle grandi sculture che lo delimitano.
Da non perdere:
- La fontana dei Tre Delfini
- La fontana di Eole
- La fontana di Cerere
- La fontana di Venere e Adone
- La fontana di Diana e Atteone
Il parco si estende fino alla cima della collina, sul retro del palazzo, e poi lascia il posto a un meraviglioso giardino inglese, molto meno simmetrico, dove la natura sembra aver ripreso i suoi diritti.
Storia della Reggia di Caserta
La Reggia di Caserta era una residenza della famiglia reale dei Borboni di Napoli. La costruzione di questo palazzo, che è la più grande residenza reale del mondo in termini di volumi, iniziò nel 1752 e terminò nel 1780.
Il progetto è stato lanciato da Carlo di Borbone, re delle Due Sicilie, e affidato all’architetto Luigi Vanvitelli, al fine di rivaleggiare con il Palazzo di Versailles e il Palazzo Reale di Madrid.
Vanvitelli non era solo responsabile del design del palazzo in stile barocco ma anche dei giardini. Dopo la sua morte, alla costruzione della Reggia partecipò il figlio e successivamente altri architetti.
Carlo di Borbone non riuscì mai a vedere il palazzo finito perché ha dovuto raggiungere Madrid e occupare il trono spagnolo. Fu suo figlio, Fernando VI, che vide finalmente il palazzo e lo scelse come residenza estiva, mentre sua moglie María Carolina si occupò della decorazione. È possibile vedere la differenza di stile tra le stanze che appartenevano al re e quelle occupate dalla regina, che ha anche raccolto un’importante galleria d’arte.
La Reggia di Caserta rimase nelle mani dei successivi monarchi del Regno delle Due Sicilie fino a quando, dopo la creazione del Regno d’Italia nel 1860, la monarchia dei Borboni finì e il palazzo divenne proprietà di Casa Savoia. Il re Vittorio Emanuele III la donò al popolo italiano nel 1919 e ora è un museo aperto al pubblico.
Il palazzo è stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO nel 1997.
Acquista qui il tuo bigliettoReggia di Caserta: come arrivare
In auto
Se noleggiate un’auto per visitare la Reggia di Caserta, da Napoli prendete l’autostrada A30, che vi porterà in circa 40 minuti a destinazione. Troverete un parcheggio pubblico e molti posti liberi nelle strade intorno alla stazione, vicino al palazzo.
In treno
Il treno è un modo semplice e veloce per raggiungere la Reggia di Caserta da Napoli. Tutto quello che devi fare è andare alla stazione di Napoli Centrale e prendere la linea Napoli-Caserta per circa 6€. Il palazzo si trova a circa 400 metri di fronte alla stazione ferroviaria, sull’altro lato della piazza principale Giuseppe Garibaldi.
Acquista il tuo biglietto del treno quiIn autobus
Esistono diversi autobus che collegano Napoli e la reggia (partono sia dal porto che dall’aeroporto di Napoli). Costa circa 15€ andata e ritorno per un adulto. Troverete un bus per la reggia anche a Roma Termini o all’aeroporto di Fiumicino.
Escursioni
Infine, molte escursioni sono a tua disposizione anche se vuoi visitare la Reggia di Caserta da Roma. Ti verrà offerto il viaggio in treno da Roma e una visita guidata per visitare la Reggia di Caserta e scoprirne tutti i segreti.
Reggia di Caserta: orari di apertura
Il palazzo è aperto tutti i giorni dalle 8:30 alle 19:30, tranne il martedì, giorno di chiusura. Fai attenzione, perché il parco chiude prima in base alla stagione. Il giardino inglese chiude circa 1 ora prima del parco. Controlla gli orari sul sito ufficiale.
Prezzi biglietti
- Il palazzo, il parco e il giardino inglese
Prezzo intero: 14€
Tariffa ridotta: 12€ - Palazzo solo durante la chiusura del parco
Prezzo intero: 10€
Tariffa ridotta: 8€ - Solo Appartamenti Storici (acquistabile dopo le 17): 3€
Da sapere:
– La tariffa ridotta si applica ai minori di 18-25 anni.
– L’ingresso è gratuito fino a 18 anni.
– Si prega di notare che la prima domenica di ogni mese, l’ingresso agli appartamenti storici è gratuito e l’ingresso al parco è di soli 5€ .
Informazioni utili
– È consigliabile programmare un’intera giornata per visitare la Reggia di Caserta, senza perderti niente del Palazzo e dei suoi giardini!
– Per conoscere meglio la reggia sono disponibili audioguide multilingue per 5€, ma anche visite guidate (1 ora e 30 minuti).
– Le fontanelle sono presenti lungo tutto il percorso nel parco
– Ci sono due punti di ristoro sul sito
– Il servizio di deposito bagagli è disponibile ed è gratuito
Come spostarsi nel parco
– Noleggio biciclette per 1 ora (bici classica 4€ – bici elettrica 6€ – tandem 7€)
– Gite in carrozza (50€ / 40 minuti)
– Bus navetta: 2,50€ andata e ritorno
Ora sai tutto su come visitare la Reggia di Caserta da Napoli!
Cosa vedere nei dintorni della Reggia
Caserta Vecchia
Approfittando del fatto che ti trovi in zona e visita il piccolo borgo medievale di Caserta Vecchia. Dista circa 10 chilometri dalla città di Caserta, alle pendici dei monti Tifatini a 400 metri sul livello del mare.
Nel corso della sua storia ha ricevuto diverse dominazioni: Longobardi, Saraceni, Normanni, Aragonesi, fino a quando nel XVIII secolo ha radicalmente cambiato il suo destino.
Dalla costruzione della Reggia da parte dei Borboni, cessò di essere importante perché i suoi abitanti si trasferirono nella parte moderna.
Come ogni piccola città medievale, ha strade strette e case di pietra. È possibile visitare l’antica cattedrale romanica e una torre che offre fantastici panorami a 360 gradi. La strada per arrivarci offre viste spettacolari della Reggia dall’alto.
Acquedotto Carolino
E per coronare la passeggiata attraverso questa zona della Campania, non può mancare una visita all’Acquedotto Carolino, una spettacolare opera di ingegneria idraulica realizzato dallo stesso architetto della Reggia di Caserta.
Si trova nella valle di Maddaloni e fornisce anche l’apporto idrico alla Reggia di Caserta, prelevando l’acqua alle falde del monte Taburno. È stato dichiarato patrimonio dell’umanità dall’UNESCO.